ABBONDANZA E PROSPERITÁ
Quante volte usi queste due parole all’interno delle tue conversazioni? E quante volte hai pensato a cosa le differenzia?
Credo molto poco, così come molte altre persone con te.
Esse fanno parte del nostro lessico ma sono, effettivamente, un po’ desuete e ormai sostituite con la più blasonata ricchezza. Hanno, però, una valenza importantissima e se cominciassimo a riutilizzarle consapevolmente ci potrebbero aiutare molto ad acquisire il giusto stato mentale e il giusto stato emotivo per incamminarci verso il vero benessere, economico e personale.
La parola Ricchezza è ormai molto compromessa, legata inesorabilmente all’idea di avere accumulato tanto denaro e di potersi permettere lusso, vita agiata e comfort. Nulla di male in questo ma ciò che avviene spesso è che l’utilizzo di questa parola e il relativo pensiero conseguente ci indirizzino direttamente a uno stato di frustrazione, senso di mancanza e scarsità e, peggio ancora, di competizione, di sforzo, sacrificio o a pensarlo frutto di azioni bieche, spavalde ed arroganti. Questo ci succede a causa dell’ educazione ricevuta e di una società altamente legata a fenomeni consumistici e di mercato.
Ma se ti dico Abbondanza è più facile che il tuo pensiero vada immediatamente a uno stato di benessere, di cosa buona e non per forza legata al denaro. Credo sia più facile per te identificarti in una percezione di quanto e quando ti senti o ti sei sentito in abbondanza. Cosa c’è di abbondante dentro e fuori di te? Non per forza sono soldi ma può essere amore, amicizia, fiducia e benessere in generale. Lo colleghi, quasi sicuramente, più a uno stato positivo che negativo e a una dimensione dell’essere più che dell’avere.
Quando poi ti dico Prosperità, tendenzialmente, ti connetterai a un a dimensione che ti piace e ti rilassa.Questa parola ci porta a pensare, sentire in modo creativo, generativo. C’è un’attenzione al processo in essere, a un divenire incessante legato a una dimensione umana, etica, naturale e ecologica. Prosperità è avere una fonte inesauribile, una garanzia per il presente e il futuro, qualsiasi cosa accada.
La Natura, la Madre Terra sono i simboli archetipici per eccellenza della prosperità e dell’abbondanza.
Le due parole sono anche diverse perché una più legata a uno stato di benessere raggiunto (Abbondanza) e l’altra (Prosperità) più a un processo creativo continuo.
Insieme rappresentano il vero Potere Personale.
L’abbondanza è da legare a una dimensione di gratitudine: per cosa già oggi posso essere grata/o? Cosa è presente in modo soddisfacente nella mia vita? In che modo sono abbondante? Farsi e darsi risposta a questa domanda ti pone in un mindset adeguato a essere serena/o e quindi anche prospera/o.
La prosperità è legata a una dimensione di fiducia: in te stessa/o, nella natura, nelle persone intorno e nella vita in generale. Se vivi con prosperità facilmente vivrai l’abbondanza.
Una cosa chiama l’altra in un circolo virtuoso. Arriva così anche la ricchezza ma arriva in una dimensione meno egoica e più comunitaria. Per vivere con prosperità nell’abbondanza è richiesta cooperazione, rispetto, fiducia e gratitudine e attenzione agli altri intorno a te.
E questo ha molto a che fare con la Ricchezza, quella vera, di cui il denaro è solo una parte, quella più materica e visibile. Il resto lo fa una dimensione invisibile dentro di noi.
Io cerco, con passione e dedizione, di accompagnarti proprio lì.
